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William Shakespeare - Riassunti, temi, personaggi e frasi
William Shakespeare è il poeta nazionale inglese, è
largamente considerato il piu' grande drammaturgo di tutti i tempi.
I suoi lavori influenzano ininterrottamente la letteratura e il teatro da oltre 400 anni.
Fu battezzato il 26 aprile del 1564 a Stratford-upon-Avon , in Inghilterra.
Nel corso di 20 anni di attività artistica scrisse opere teatrali, poesie e sonetti
che hanno catturato l'intera gamma delle emozioni e dei conflitti umani.
Spesso soprannominato
il bardo, Shakespeare riscosse notevole successo, tanto da potersi permettere
un sereno e distaccato ritiro dalle scene nella fase
finale della sua vita.
Dopo la sua morte la sua fortuna continuò a crescere enormemente
fino ai giorni nostri.
A causa delle poche notizie e documenti riguardo la sua vita privata, sono sorte varie teorie
riguardanti la sua persona, religione, aspetto fisico, sessualità e sulla stessa paternità delle sue opere.
Muore a Stratford-upon-Avon il 23 aprile 1616.
frasi celebri di Shakespeare
nella è bene e nulla è male, se non si
ha intenzione di fare bene o male.
Non vi e' profitto la dove non vi e' piacere!.
la Bisbetica Domata.
Ci sono piu' cose in cielo e in terra,di quante
se ne sognino i nostri sistemi filosofici .
Amleto
Le aspettative sono la radice di tutte le angosce.
tu che non scegli dall'apparenza hai sorte benigna e scegli bene
poiche' ti è arrivata la fortuna, sii contento e non cercarne un'altra.
dal Mercante di Venezia
Le forme esteriori possono ingannare,
sempre l'ornamento inganna il mondo.
il Mercante di Venezia
Coloro che sono troppo sazi soffrono quanto coloro che non hanno
da mangiare; quindi non e' una fortuna trascurabile vivere nella
via di mezzo. Il superfluo causa i capelli bianchi, mentre chi ha solo il
necessario vive piu' a lungo.
il Mercante di Venezia
Sono le stelle, le stelle sopra di noi, che governano la nostra condizione.
Le gioie violente hanno violenta fine, e muoiono nel loro trionfo,
come il fuoco e la polvere da sparo, che si distruggono al primo bacio.
Il più squisito miele diviene stucchevole per la sua stessa dolcezza,
e basta assaggiarlo per levarsene la voglia.
Percio' ama moderatamente: l'amore che dura fa così.
Romeo e Giulietta
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frasi celebri di William Shakespeare
Vuoi essere simile alla natura degli dei? Sii misericordioso con gli animali:
la dolce misericordia è il vero segno della nobiltà.
Come arrivano lontano i raggi di una piccola
candela, cosi' splende una buona azione in
un mondo malvagio.
Nessuno ha mai visto una donna che ,di fronte ad
uno specchio, non faccia delle smorfie
Il dolore infierisce proprio la dove
s'accorge che non e' sopportato con fermezza...
Poiche' il ringhioso dolore ha meno forza di
mordere l'uomo che lo irride e lo tratta con disprezzo
Cosi' le forme esterne possono non rappresentare in nulla
il contenuto delle cose...il mondo e' sempre ingannato
dalle parvenze allettanti...non c'e' alcun vizio cosi'
semplice che non riesca ad assumere una qualche parvenza
di virtu'.
il Mercante di Venezia
La terra,che è la madre della natura, è pur la sua tomba;
e quel che e' il suo sepolcro è anche il suo grembo, e noi troviamo de figli
di ogni piu' diversa natura, venuti fuor da quel suo grembo,
mentre succhiano il seno materno della terra,
e molti sono ecellenti per molteplici virtù,
e nessuno ve n'è che ne manchi di qualcuna,
e nulladimeno sono tutti uno diverso dall'altro.
oh,grande è la virtù che risiede nelle erbe, nelle piante, nelle pietre
e nelle loro facolta piu' segrete: poiche' non ve nulla su questa terra
che sia tanto vile da non restituire alla terra un suo beneficio;
cosi' come non v'e' cosa alcuna che, per quanto benefica,
se venga distratta dal suo retto impiego, non si rivolti avverso la
sua nascita genuina, scontrandosi nella colpa.
La stessa virtu' diviene un vizio, ove sia volta al cattivo uso,
ed all'incontro al vizio puo' esser resa dignità da una qualche
nobile azione...
e così, nel seno dell'uomo si trovano ognora accampati due re nemici:
la grazia e il desiderio bruto; e la dove predomina
il peggiore, non passa molto tempo che il verme della morte divora
tutta la pianta.
William Shakespeare
da:Romeo e Giulietta
Ho sentito dire come al cantare del gallo, gli spiriti vaganti nel mare, nel fuoco
e nella terra, ritornano di gran lena ai loro nascondigli.
Alcuni dicono che durante il Natale il gallo canti
senza sosta, e per qusto motivo gli spiriti non posso girovagare,
le notti sono salubri e le fate non possono fare incantesimi,
ne le streghe possono fare fatture,
tanto quel tempo è santo e colmo di grazia.
Dall'Amleto William Shakespeare
citazioni su shakespeare
Shakespeare, la cosa mortale più vicina agli occhi di Dio.
(Laurence Olivier)
La mia anima si rifugia sempre nel Vecchio Testamento ed in Shakespeare.
Là almeno si sente qualche cosa: la son uomini che parlano. La si odia!
la si ama, si uccide il nemico, si maledice ai posteri per tutte le generazioni;
là si pecca.
(Soren Kierkegaard)
Secondo Krippendorff il teatro, da Eschilo a Shakespeare,
ha avuto una funzione determinante nella formazione dell’uomo
occidentale perchè col suo mettere sulla scena tutti i
protagonisti di un conflitto, ognuno col suo punto di vista,
i suoi ripensamenti e le sue possibili scelte di azione,
il teatro è servito a far riflettere sul senso delle passioni
e sulla inutilità della violenza che non raggiunge mai il suo fine.
Purtroppo oggi, sul palcoscenico del mondo, noi occidentali siamo
insieme i soli protagonisti ed i soli spettatori, e così,
attraverso le nostre televisioni ed i nostri giornali, non
ascoltiamo che le nostre ragioni, non proviamo che il nostro dolore.
Tiziano Terzani
il teatro elisabettiano
La Regina, che ama le lettere e gli spettacoli prevede, forse
nel realismo di certe scene e nelle allusioni politiche di certi attori, il sorgere di un
teatro nazionale, prepara la strada al professionismo dell'attore e alla diffusione del
teatro, stabilendo che fosse sufficiente, per un attore, per sottrarsi alle persecuzioni
puritane, porsi sotto la protezione di un nobile di cui doveva indossare la livrea;
poteva, in questo modo, garantirsi la liberta' di esercitare la sua professione.
Elisabetta incoraggia anche il formarsi di compagnie stabili e protegge ogni genere di
spettacolo ospitando a Corte, insieme ai divertimenti raffinati, gli spettacoli popolari.
il teatro elisabettiano: continua
shakespeare in italy
a cura di Luca Airi    
luca@shakespeareinitaly.it