antonio e cleopatra frasi
I regni sono argilla; il letamaio ch'e' la nostra terra nutre egualmente la bestia e l'uomo. La nobilta' della vita sta in questo.(Antonio: atto I, scena I, p. 92)

passa la misura: quei suoi occhi fieri
che sopra le file e le schiere guerresche
scintillavano come l'armatura di Marte,
ora si abbassano e volgono la funzione e
la devozione del loro sguardo sopra una
fronte abbronzata: il suo cuore di
condottiero che nelle mischie di grandi
battaglie ha fatto scoppiare le fibbie
della corazza sul suo petto rinnega ogni
moderazione ed e' diventato il mantice ed
il ventaglio per rinfrescare la lussuria
di una zingara. (Filone: atto I, scena I)
La natura cattiva dei messaggi
rende sgradito il messaggero.
(Messaggero: atto I, scena II, p. 96)
Quello che il nostro disprezzo spesso
scaccia via da noi, vorremmo tornasse
nostro. Il piacere presente,
trascinato sempre piu' in basso dalla
ruota del tempo, si muta nell'opposto
di se stesso.
(Antonio: atto I, scena II, p. 98)
Col tempo finiamo con l'odiare
cio' che spesso temiamo.
(Carmiana: atto I, scena III)
Chi oggi governa, fu desiderato
finche' non giunse al potere;
e l'uomo in disgrazia, che non
fu mai amato se non quando non
meritava piu' amore, diviene
caro allor che se ne sente la
mancanza.
(Cesare: atto I, scena IV, p. 105)
L'ambizione, virtu' del soldato,
preferira' piuttosto una sconfitta
a una vittoria che la metta in ombra.
(Ventidio: atto III, scena I;
traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber)
Una donna e' un piatto per gli dei,
se a condirla non e' il diavolo.
(Contadino: atto V, scena II)
frasi di cleopatra
L'eternita' era sui nostri occhi esulle nostre labbra, la felicita'
nell'arco delle ciglia; e non v'era
parte, anche misera, di noi che non
fosse di natura celeste
(Cleopatra: atto I, scena III)
Cleopatra: Se veramente e' amore, dimmi quanto.
Antonio: Ben misero e' l'amore che puo' essere calcolato.
Cleopatra: Traccero' dei confini entro cui essere amata.
Antonio: E allora dovrai cercare un nuovo cielo, una nuova terra.
William Shakespeare, Antonio e Cleopatra.
Sebbene sia azione onesta, non e'
mai bello portare cattive notizie.
Date mille lingue a una notizia gradita
e le disgrazie si anuncino
da se nel momento in cui colpiscono.
(Cleopatra: atto II, scena V, p. 124)
citazioni sull'antonio e clepatra di shakespeare
Antonio e Cleopatra si presenta, nella produzione di Shakespeare, al culmine della sua complessita', come opera quanto mai polivalente e quindi aperta a numerosissime possibilita' di lettura e di interpretazione.(Antonio Di Meo)
[Antonio e Cleopatra] Il Seicento l'ha considerato opera esemplare di un genio sregolato ed istintivo, e si e' provato in tutti i modi, a cominciare dal Dryden (col suo famoso rifacimento Tutto per amore) a ridurre quel caos a ordine.
(Antonio Di Meo)
Antonio e Cleopatra e' apparso ai critici come la tragedia dell'uomo d'azione la cui volonta' e' corrotta dal mondo delle sensazioni e delle emozioni. Di questo mondo, che Shakespeare ha sempre considerato con riserbo morale e intellettuale, Cleopatra, in tutto il suo fasto e il suo fascino, appare come il simbolo. (Antonio Di Meo) Dal senso violento della volutta' nella sua possanza allettatrice e dominatrice, e insieme dal brivido pei suoi effetti di abiezione, di dissoluzione e di morte, e' formata la tragedia di Antonio e Cleopatra.
Baci, carezze, languori, suoni, profumi, luccicor d'oro e di drappi lussuosi, barbaglio di luci e silenzi d'ombre, un godere ora estasiato ora spasimante e furioso, E' il mondo in cui essa si svolge; e regina di questo mondo e' Cleopatra, avida di volutta', datrice di volutta', che diffonde a se intorno quel fremito di piacere, ne offre insieme l'esempio e l'incitamento, e insieme conferisce all'orgia un carattere regale e quasi mistico.
(Benedetto Croce)