il grande gatsby analisi
analisi dei temi principali del Grande Gatsbydenaro
Il filo conduttore che lega tutti i personaggi principali del romanzo è la brama di soldi e beni materiali. Tale brama coinvolge tutti a prescindere dalla quantità di denaro che hanno a disposizione, chi ne possiede pochi ne vorrebbe di più e chi è ricco vorrebbe diventare ancora più ricco.
In base al denaro la società è divisa in classi, che si autoproteggono per diritto di nascita e si oppongono al passaggio da una classe inferiore a una superiore, al punto che anche Gatsby, diventato ricco nel corso della sua vita, non viene accettato.
Simbolicamente, nel romanzo, chi ha ereditato la ricchezza dalla propria famiglia sopravvive, gli altri, Gatsby, George e Myrtle, muoiono.
il sogno americano
Il sogno americano è la convinzione che chiunque, in negli Stati Uniti d'America, sia abbastanza determinato e lavori duramente può riuscire a raggiungere la prosperità economica.
La prima cosa su cui riflettere in merito a questo tema è se anche chi è capace di fare una fortuna facendo soldi illegalmente (nel caso di Gatsby contrabbando) può dirsi facente parte del sogno americano.
Inoltre, pur avendo fatto fortuna, la classe ricca americana respinge Gatsby per via delle sue umili origini.
Ancora più importante, l'autore mette in discussione il sogno americano alla radice, perchè anche la vita di un ricco, se non acquista significato con l'amore o con i veri valori della vita, rimane una vita miserabile. Fitzgerald sembra suggerirci che è proprio l'ottenimento della ricchezza e il consumismo sfrenato sono dei freni all'ottenimento di una buona vita, in quanto ci distolgono dai veri valori come il vero amore e la vera amicizia, e da da valori più alti della vita come la moralità e l'etica.
Il romanzo è difatti pervaso di cattivi comportamenti, i personaggi mentono e tradiscono in continuazione, commettono crimini, fino all'omicidio, senza porsi problemi etici o religiosi ma calcolando soltanto freddamente le conseguenze legali delle loro azioni, di cui peraltro non pagheranno le conseguenze.
Amore
Se da un certo punto di vista possiamo ritenere Gatsby disonesto e arrivista, analizzando il tema dell'amore il personaggio può essere riscattato al punto da essere spesso definito come uno dei personaggi più idealisti della storia della letteratura, perchè il motore principale delle sue azioni è l'amore puro che prova per Daisy, ed è pronto ad annullare se stesso in favore della donna amata.
Il romanzo tuttavia, si presta a diverse interpretazioni, e sono molti studiosi a suggerire che l'amore di Gatsby è immaturo, poco romantico, un desiderio ossessivo di rivivere il suo passato.
In generale il libro ha una visione cinica dell'amore, in cui i matrimoni di interesse e sentimenti annacquati o falsi permeano tutta la storia. E' quindi l'amore un sentimento instabile per sua natura o sono i personaggi del romanzo che non sono capaci di vivere l'amore?
Il Grande Gatsby personaggi
Nick Carraway
E' il narratore del romanzo (oltre che partecipante) ed ha un ruolo importante nel riavvicinare Gatsby e Daisy (di cui probabilmente è il cugino). Nick è un ragazzo proveniente dal Minnesota, che dopo aver studiato a Yale e combattuto nella prima guerra mondiale si reca a New York per lavoro.
La figura di Nick getta una luce di benevolenza e tolleranza nel romanzo, e la sua narrazione bilancia parzialmente le ombre e le azioni amorali dei protagonisti, tenendone in sospeso il giudizio.
Nonostante abbia ricevuto una educazione discutibile da parte della sua famiglia, si rivela una persona equilibrata nei giudizi e riesce a tenere a bada i suoi sogni quando le ragioni pratiche lo impongono, muovendosi in un ambiente sfarzoso senza farsi accecare dall'ambizione. Quando realizza la superficialità e il vuoto interiore che alegga nelle classi superiori, ne prende le distanze con disgusto, pagandone le conseguenze da un punto di vista della vita sociale.
La sua moralità e integrità personale è evidente lungo tutto lo svolgimento della storia, e la sua sensibilità di ciò che è giusto o sbagliato lo eleva al di sopra degli altri, fino ad essere l'unico che realmente soffre per la morte di Gatsby, ed è l'unico che rimane con lui fino alla fine.
Nick è l'unico personaggio che è una crescita evolutiva, e da uomo che sogna il successo impara a capire quale miseria può portare il successo.
Jay Gatsby
E' il principale protagonista. Giovane e ricco, è conosciuto per le favolose feste che organizza i sabato sera. E' un personaggio abbastanza misterioso, di cui nessuno conosce le origini, e neanche le origini delle sue ricchezze, che nella narrazione si scoprono provenire dal contrabbando.
Durante la scuola per ufficiali incontra Daisy e i due si innamorano. L'amore per Daisy muove la volontà di Gatsby in maniera totalizzante, per fare in modo che possa raggiungere una posizione sociale per poterla sposare. La capacità di inseguire il suo sogno d'amore e il suo ottimismo rendono di difficile il giudizio sulla sua persona, che altrimenti sarebbe facilmente disonesto volgare e amorale.
Il dubbio viene sciolto proprio dal titolo del romanzo, e ciò che rende GRANDE Gatsby e straordinario Gatsby è che nel suo intimo la ricchezza e le vanitose feste, con cui sperpera parte della sua ricchezza, sono un semplice mezzo per ricongiungersi alla persona che ama e realizzare il più altro dei valori, ragion per cui Gatsby può essere definito una figura titanica ed esempio di idealismo.
Daisy Buchanan
E' la donna amata da Gatsby. Inizialmente lo corrisponde, tuttavia non riesce a superare la lontananza da lui e la paura di rimanere da sola, oltre che a non saper resistere alla tentazione al fascino della ricchezza e del potere, e decide di sposare un uomo che non ama e di cui dovrà cinicamente e silenziosamente sopportare i tradimenti.Daisy è il personaggio più deludente e difficile da interpretare del romanzo. Il lettore è portato a fare il tifo per lei e per il lieto fine della sua storia d'amore con Gatsby, grazie alla narrazione benevola di suo cugino Nick che dapprima ne mette in luce le qualità angeliche, ma alla fine non può altro che fare apparire Daisy per quello che è: una donna senza coraggio, frivola e superficiale, non degna dell'amore di Gatsby neanche dopo avere realizzato che la sua vita matrimoniale è infelice e vuota, così come non riceve gioia dal potere e dal denaro.
Alla fine anche l'amore per Gatsby, che inizialmente sembra, nonostante tutto, vero, perde di intensità nello svolgersi della storia, e il riavvicinamento sembra più dovuto alla fortuna realizzata da Gatsby che alla nostalgia dei momenti felici del loro amore giovanile.
Se fino ad un certo punto della storia il personaggio di Daisy può prestarsi ad una vista benevola, e le sue debolezze le stesse di molte altre donne dibattute tra la vita matrimoniale e la famiglia e il vero amore, nel finale della storia la crudeltà di Daisy emerge in tutta la sua brutalità, e nonostante Gatsby si sacrifichi facendosi accusare al posto di Daisy per la morte di Myrtle, nonostante stesse guidando lei l'automobile, fino al tradimento estremo di non partecipare al suo funerale.
Tom Buchanan
E' rampollo di una ricchissima e potente famiglia. Un personaggio spregevole e razzista privo di scrupoli morali.
Imponente e forte, non esita a fare del male, anche fisicamente, a Daisy. Mantiene il controllo degli eventi sia usando il suo potere che la sua forza fisica, tramite minacce e violenza.
Il suo razzismo e il sessismo sono sintomatici della sua profonda insicurezza riguardo alla sua elevata posizione sociale. È anche un completo ipocrita: sebbene condanni sua moglie per la sua infedeltà, non ha scrupoli nel portare avanti una relazione extraconiugale.
Jordan Baker
Amica di Daisy, ha una relazione con Nick. E' una golfista competitiva e rappresenta una delle "nuove donne" degli anni '20: infantile, cinica ed egocentrica. Jordan è bellissima, ma anche disonesta: ha barato per vincere il suo primo torneo di golf e piega continuamente la verità.
Myrtle Wilson
L'amante di Tom, il cui marito sfinito ed esausto George possiede un garage fatiscente nella valle delle ceneri. La stessa Mirtle possiede una fervida vitalità e cerca disperatamente un modo per migliorare la sua situazione. Sfortunatamente per lei, sceglie Tom, che la tratta come un mero oggetto del suo desiderio.
George Wilson
Il marito di Myrtle, il proprietario sfinito ed esausto di un negozio di auto in rovina. George ama e idealizza Myrtle ed è devastato dalla sua relazione con Tom. George è consumato dal dolore quando Myrtle viene uccisa. George è paragonabile a Gatsby in quanto entrambi sono sognatori ed entrambi sono rovinati dal loro amore non corrisposto per le donne che amano Tom.