...duas tantum res anxius optat panem et circenses
...il popolo due sole cose ansiosamente desidera pane e i giochi circensi
Soddosifando i capricci dei loro cittadini, i potenti di Roma costruirono e governarono l'impero ,letteralmente controllando le masse. Non bastava ,infatti, assicurare il soddisfacimento dei bisogni primari dei cittadini (soprattutto tramite la distribuzione di frumento ad un prezzo molto inferiore al suo valore,se non gratuitamente) ,per tenerne a bada le reazioni e i malumori del popolo .
Panem et circenses e' ,dunque, la formula applicata dai romani per costruire e governare l'impero , per esercitare il controllo sulle masse : da un lato si faceva in modo che il frumento (il bene per eccellenza,da cui si ricava il pane) fosse accessibile ai cittadini romani, dall'altro venivano offerti alla cittadinanza dei servizi di utilita' pubblica (ad esempio le terme ) o di divertimento (combattimenti tra uomini , bestie feroci, avvenimenti sportivi e spettacoli teatrali) . Tali spettacoli erano delle vere armi che i politici avevano a disposizione per controllare e sedare le rivendicazioni del popolo.
Nei primi tempi i combattimenti tra gladiatori si svolgevano nella zona dove sorgevano i fori romani,che ancora non avevano funzioni di culto e di amministrazione di Roma .

Ci sono giunte tracce risalenti all'anno 122 avanti Cristo ,tramite resti di tribune che accoglievano spettatori del ceto medio alto ,gli unici ,allora, ad avere il privilegio di assistere ai cruenti combattimenti dei gladiatori romani. In seguito Caio Gracco fece distruggere le tribune ,permettendo ai ceti meno abbienti di assistere a agli spettacoli ,ed accrescendo ,in questo modo,la sua popolarita' . Ben presto i politici capirono che il consenso cresceva permettendo a un sempre maggior numero di cittadini di presenziare agli avvenimenti ,e la crescita di consenso era legata anche alla buona riuscita dei giochi. Si innesca ,in questo modo, un meccanismo che rende i giochi cerimonie sfarzose ,eccessive ,al limite del folle, superando spesso il senso della misura .
Spesso i gladiatori erano schiavi costretti a combattere per rimanere in vita ,tuttavia in molti casi i gladiatori erano liberi cittadini che sceglievano di combattere sperando di accrescere la loro fama,o per assicurarsi i ricchissimi premi per i vincitori.
il teatro

Le gratificazioni offerte ai cittadini romani,come abbiamo gia' visto,non erano limitate agli spettacoli truculenti dei combattimenti tra uomini e animali feroci. Erano apprezzati anche gli spettacoli teatrali ,che offrivano degli aspetti culturali oltre che ludici ,inoltre offrivano un contesto piu' adatto alla crescita e alla creazione di nuovi rapporti sociali.
Nel II secolo d.C. si poteva assistere nei teatri a spettacoli con attori che agivano da mimi ,poi furono rappresentate le prime tragedie e commedie . all'inizio le strutture che ospititavano gli spettacoli erano in legno ,ragion per cui spesso venivano rase al suolo da incendi . in seguito furoo costruite in pietra (ricordiamo il primo teatro fatto costruire da pompeo nel 55 avanti Cristo e dove ,peraltro, fu assassinato ,dai congiurati, Giulio Cesare) .
Altra occasione di svago era rappresentata dai bagni pubblici che ,quando erano alimentate da acque benefiche e curative provenienti dal sottosuolo erano chiamate terme . Le terme erano luoghi in cui ci si dedicava al benessere e allo svago leggero ,in cui si poteva giocare o conversare , e solamente fare trascorrere piacevolmente e oziosamente la giornata.