cuore di Tenebra: trama breve
trama breve del romanzo Cuore di Tenebra (heart of darkness)Il romanzo di Konrad è interamente ambientato in una barca in attesa di un momento propizio per la partenza, nel Tamigi, a Londra.
La voce narrante del libro è Marlow, che raccconterà ad un gruppo di marinai, le sue storie sulle rive di un altro fiume in Africa: Il fiume Congo.
La storia di Marlow inizia in quella che lui chiama la “città sepolcrale”, da qualche parte in Europa. Lì “la Compagnia” – un’organizzazione anonima che gestisce un’impresa coloniale nel Congo Belga – lo nomina capitano di un piroscafo fluviale. Parte per l'Africa ottimista su ciò che troverà.
Presto si scontrerà con l'orribile realtà del colonialismo e dell'imperialismo, e delle terribili sofferenze che comportano sulle popolazioni indigene.
Mentre procede, inizia a sentire parlare di un uomo di nome Kurtz, un agente coloniale presumibilmente impareggiabile nella sua capacità di procurarsi avorio dall'interno del continente.
Secondo alcune voci Kurtz si sarebbe ammalato (e forse sarebbe anche impazzito), mettendo così a repentaglio l’intera impresa della Compagnia in Congo.
Kurtz muore durante il viaggio di ritorno lungo il fiume, ma non prima di aver rivelato a Marlow il terrificante scorcio della malvagità umana a cui era stato esposto. "L'orrore! L'orrore!" dice a Marlow prima di morire.
cuore di tenebra riassunto capitoli
Cuore di tenebra in ( lingua originale heart of darkness ) e' ambientato a bordo della piccola nave Nellie, ancorata nel Tamigi, a Londra, in attesa del momento propizio per partire. All'interno della nave ci sono un gruppo di marinai (che includeva il capitano della nave,un giudice, un ragioniere e Marlow, voce narrante del romanzo, che racconta uno dei suoi viaggi .Mentre il sole tramonta i quattro uomini meditano,fino a quando Marlowe interrompe il silenzio con il suo racconto ,che narra del suo viaggio in congo. Il romanzo di Conrad e' dunque un racconto dentro un racconto ,giacche' un narratore presenta la vicenda ed i personaggi ,ma poi e' uno degli stessi personaggi,Marlow,a narrare la maggior parte della vicenda in prima persona,interrotto solo per piccoli tratti dalla voce narrante di tutto il romanzo .
Quando Marlow era un ragazzo,era affascinato dalle mappe,e voleva diventare un marinaio o un esploratore che avrebbe visitato i luoghi piu' remoti della terra.Quando questo sogno divenne realta',Marlow passo circa 6 anni navigando nel pacifico ,dopodiche' torno' a Londra e vide,in una vetrina di un negozio,una mappa dell'Africa e del fiume Congo.
Da li nacque il desiderio di esplorare l'Africa al comando di una nave,e chiese ad una sua zia di esercitare la sua influenza nei confronti di una compagnia che aveva i suoi affari in Africa. Marlow raggiunse lo scopo,ed ottenne una missione per conto della compagnia.
La zia fu felice di aiutarlo,sia perche' accontento' suo nipote,sia perche' vedeva gli uomini della compagnia come una sorta di apostoli ,apostoli col compito di civilizzare l'Africa .
Marlow si affretta a firmare il contratto con i dirigenti della compagnia,a Brussels. mMrlow parlo' col direttore per pochi istanti,dopodiche' gli fu chiesto di firmare un documento che lo obbligava a non rivelare alcuno dei segreti del commercio. Marlow raggiunse l'Africa attraverso una piccola nave francese a vapore.La nave si fermava ad ogni porto per far scendere o salire dei soldati o dei commercianti.

una volta si vide una nave francese che,ancorata,scaricava verso la giungla le sue munizioni. Alla fine arrivarono alla bocca del fiume,dove la nave di Marlowe lo aspettava,ed alla prima stazione di commercio.Il paesaggio era reso tetro da macchianri abbandonati e uomini che, legati in catene,lavoravano come schiavi fino allo sfinimento. Molti giacevano al suolo, altri morivano. La prima persona bianca che Marlow incontro' era un ragioniere,e fu il primo ad annunciare a Marlow che in futuro avrebbe incontrato mr Kurtz.
Il giorno dopo parti' per un duro viaggio a piedi,durante il quale alcuni degli schiavi nativi che portavano il carico di merci e altro morirono .Durante il viaggio si vedevano villaggi,tutti ormai disabitati. dopo quindici giorni raggiunsero la stazione centrale. La stazione era vicino al fiume ,e Marlow apprende dal comandante della stazione che la sua barca a vapore e' in fondo al fiume, e che bisognera' quindi riportarla in superficie e ripararla.Il comandante non era per niente una persona intelligente,e la stazione era gestita malissimo,ed il motivo per cui era riuscito a diventare comandante era che ,semplicmente,i suoi predecessori si erano ammalati e morivano, e lui un gradino alla volta,era arrivato a dirigere la stazione : in Africa per gli europei era facile ammalarsi,lui invece sembrava immune.
Il manager disse anche che era preoccupato per come stavano andando le cose nella stazione centrale ,dove non si sapeva chi era vivo e chi morto,e soprattutto per Kurtz. Una volta riportato alla luce la barca a vapore,Marlow inizio' i lavori di riparazione,che inizialmente furono stimati in tre mesi.Un giorno ci fu un incendio alla stazione,e Marlow senti' casualmente frammenti di un discorso tra il comandante della stazione ed un giovane agente ,si senti' il nome Kurtz e le parole "prendi vantaggio da questo incidente".

Il giovane agente invito' Marlow nella sua tenda per un drink,e rivelo' che il suo sogno era di avere una sua propria stazione,perche' si potevano trarre enormi profitti dalla vendita di avorio.Nella dimora vi era un quadro raffigurante la liberta' ,una donna bendata con una torcia in mano : l'autore era Kurtz.Il giovane agente aveva scambiato Marlow per una persona molto importante ,al corrente di tutti i piani della compagnia ,ed a Marlow faceva comodo che si pensasse questo .
I due continuarono a parlare di mr. Kurtz,che viene dipinto come un uomo straordinario. Marlow chiede all'agente di aiutarlo ad ottenre dei rivetti, indispensabili per riparare il battello,ma l'agente obbediva al manager,che non voleva che il battello fosse riparato troppo velocemente .Nel frattempo arrivo' una spedizione chiamata eldorada,composta da piccoli gruppi con a capo sempre un uomo bianco.Era una spedizione di cacciatori di avorio,ed i suoi membri sembravano dei pellegrini per i quali l'avorio era come una missione,una religione.
Una sera marlow ascolta ancora i due uomini ,l'agente e il comandante della compagnia,parlare di mr Kurtz .Nella conversazione tramano sul prendere il posto di Kurtz,ma di quanto questo sia difficile,giacche' lo stesso kurtz ha mandato piu' avorio in europa di qualsiasi altro.Vi era pero' una speranza ,poiche' Kurtz ,udi' marlow, stava diventando sempre piu' ammalato.
Alla fine arrivarono i rivetti,a Marlow era eccitato dalla prospettiva di riprendere a lavorare,oltre che da quella di incontrare Kurtz,che ormai vedeva come una figura mitica. Il viaggio sul fiume inizio' : il fiume era largo ma poco profondo,e durante il suo tragitto si vedevano milioni di alberi,spesso si sentivano suoni di tamburi ,e si vedevano nativi ballando ,cantando e urlando a ritmo di tamburo. I membri dell'equipaggio non capivano niente di questo mondo cosi'diverso dal loro,ma Marlow era affascinato dalla umanita' in comune con i nativi .
L'uomo che lavorava alla caldaia della nave era un nativo,che vedeva la caldaia come un demone che sarebbe esploso,se lui non avesse tenuto sotto controllo i misuratori di vapore e di acqua. A poche miglia dalla stazione di Kurtz,un giorno ,mentre la nave era pronta a partire,in pochi istanti calo' una nebbia fittissima e si sentirono urla provenire dalla giunga,da parte dei nativi . L'equipaggio era impaurito,perche' se fosse stato attacato tutti sarebbero morti . I nativi erano invece tranquilli,e chiesero a Marlow di catturare alcuni dalle rive del fiume, e di darli a loro,allo scopo di mangiarli : cannibali.
Niente accadde,ad al levare della nebbia la nave parti'.Quando oramai la stazione di Kurtz era quasi raggiunta,la nave fu attaccata dai nativi lungo il fiume: una miriadi di freccie attraverso' il fiume,e membri dell'equipaggio morirono. Marlow vide cadere ai suoi piedi il timoniere e prese il suo posto,quindi tirÚ la fune della sirena : al suo suono le frecce cessarono e tutti i nativi fuggirono terrorizzati.Marlow ,a questo punto,interruppe il suo racconto ,e prese a parlare di mr Kurtz ,e di una societa' per la soppressione delle usanze locali,che aveva chiesto a Kurtz di scrivere un documento sull'Africa,che Marlowe lesse.
Il documento sembrava un lavoro molto interessante,ma alla fine si trovavano tre parole,come una sentenza : "uccidete tutti i nativi". Kurtz ,a questro punto ,e' rivelato per quello che e'. Finalmente la nave arriva alla stazione di Kurtz. Ad accogliere la comitiva vi e' un russo,al quale Marlow subito riferisce di essere stato attaccato. Marlow e' impaurito dalla fitta presenza di indigeni,ma viene rassicurato sul fatto che non sono bellicosi,e poi si puo' sempre metterli in fuga con la sirena.
Il russo spiega anche che il motivo dell'attacco e' che gli indigeni,che vedono Kurtz come un dio,hanno paura che la comitiva sia venuta a portare via Kurtz,come in effetti e'.Anche il russo ha a suo modo divinizzato Kurtz,ed arriva al punto di dire che non va giudicato come una persona normale,e che una volta kurtz lo avrebbe ucciso se non avesse consegnato a lui tutto l'avorio che aveva,e nonostante questo il russo continuava a vederlo come una persona straordinaria,da non giudicare con i normali parametri validi per le persona ordinarie.
Mentre parlava,Marlow guardava da lontano la stazione ,con un binocolo,e vide un recinto fatto di paletti con alla estremita' dei teschi umani.Questa era una ulteriore riprova della natura di Kurtz,di quali appetiti la sua anima si nutriva : senza la sua eloquenza e senza i suoi ,pur numerosi ,talenti,Kurtz era un uomo vuoto. Una volta raggiunto l'accampamento di Kurtz si videro alcuni uomini portare una barella con Kurtz sopra . Una folla di nativi armata assisteva alla scena,e fermo' i barellieri:una parola sbagliata e tutti sarebbero morti,ma cosi' non fu , e Kurtz venne portato sulla nave di Marlow.
Il russo confida a Marlow che era stato lo stesso Kurtz ad organizzare l'attacco al vaporetto.Durante la notte Marlow si sveglio ,vide la luce di Kurtz accesa ,ma lui non era piu' li,si era trascinato gattoni poco lontano.Marlow segui' le tracce e raggiunse Kurtz,che gli disse di andarsene. Marlow disse a Kurtz "tu sarai perso,sarai completamente perso".Kurtz rispose che aveva molti piani,che avrebbe fatto innumerevoli cose.
probabilmente ,l'essere stato solo nella foresta gli aveva dato modo di vedere dentro se stesso , e questo lo aveva reso pazzo.Una pazzia contro la quale aveva combattuto,ma aveva perso. Al momento della partenza una enorme folla di africani circondo' la nave ,alcuni dei quali parlarono con Kurtz.Al suono della sirena tutti sparirono .Il viaggio di ritorno vedeva anche il progressivo peggioramento delle condizioni di salute di kurtz.
Una sera kurtz grido' le parole : "the horror,the horror" .furono le sue ultime parole. Anche Marlow si ammalo',imparo' cosa significa lottare contro la morte,ed imparo' anche che non aveva niente da dire,mentre lottava contro la morte. Per questo ammirava adesso Kurtz,che invece aveva avuto qualcosa da dire prima di morire,e poiche' aveva avuto il coraggio di guardare dentro se stesso ,aveva avuto trovato il coraggio di dire cosa vi aveva visto :l'orrore.
Per questo motivo Marlow aveva deciso di continuare ad essere leale con kurtz. Una volta tornato a Londra ,Marlow non riusciva a vedere le cose con gli stessi occhi,le cose sembravano stupide. Un giorno venne a trovarlo un uomo della compagnia ,che voleva esaminare gli scritti di Kurtz,dai quali Marlow aveva rimosso il poscritto :"uccidere tutti i nativi" . L'uomo della compagnia non gradi' gli scritti,proprio perche' mancava l'obiettivo finale della compagnia,che era proprio quello di sterminare gli africani,per poter colonizzare e sfruttare l'africa.
Alcuni giorni dopo invece venne a trovarlo il cugino di Kurtz,che disse che fondamentalmente Kurtz era un grande musicista.Quindi venne un giornalista,che voleva parlare della morte del suo caro collega (sempre riferendosi a Kurtz),che considerava sarebbe potuto essere un grande politico. Era difficile capire quale di tanti talenti era il piu' rappresentativo di kurtz. Era una sorta di genio universale.
La madre di Kurtz era morta di recente,e la fidanzata di Kurtz si era presa cura di lei. Marlow penso che le avrebbe fatto piacere avere gli scritti e altri ricordi del suo defunto fidanzato. Un pomeriggio,quindi ,si incontrarono. La donna era veramente innamorata di Kurtz, anche lei lo aveva divinizzato,ed ancora soffriva per la mancanzadi Kurtz.
Dopo unanno dalla morte di Kurtz,ancora era vestita a lutto. Chiese a Marlow quali furono le sue ultime parole prima di morire. Marlow,nonostante poteva ancora quasi sentire le ultime parole di kurtz (the horror,the horror), disse una pietosa bugia ,ovvero che le sue ultime parole furono il suo nome. Non riusci a dire la verita',sarebbe stato dark, tetro,troppo tetro.