le regioni della riforma
1)morali :corruzione e degrado del clero,benefici ecclesiastici,preti nepotisti (scelti tra famiglie privilegiate)
2)ragioni storico politiche : risentimento per l'arricchimento di Roma,tendenza degli stati assoluti a controllare di piu' le rendite del clero (perche' tutti i beni non erano ben distribuiti).
Con la formazione di uno stato si decise di tassare anche il clero che prima veniva escluso dalle finanze.
Chi inizio la riforma?
Molti,in particolare Martin Lutero (frate tedesco dell'ordine degli agostiniani). Il Dio di Lutero e' visto come un padre buono del quale non bisogna avere paura:ogni credente e' sacerdote,sacerdote di se stesso e il suo rapporto con Dio e' di colloquio intimo. Lutero viene scomunicato. Le sue idee si propagheranno fra quasi tutti i credenti,ne conseguono le rivolte contadine.
Calvino : fu il piu' grande riformatore dopo Lutero,la sua dottrina piu' tipica e' la dottrina della predestinazione, cioe' l'uomo e' destinato alla sua nascita o alla dannazione o alla salvezza. L'uomo e' condannato dal peccato originale e Dio ha scelto un certo numero di eletti, non per loro meriti ma per grazia.
Il credente, naturalmente, non deve abbandonarsi a se stesso ma deve ricercare attivamente i segni della sua grazia. In particolare il calvinismo da importanza alla vite semplice lontana dai peccati.
La causa scatenante della riforma fu lo scandalo delle indulgenze,promossa da Leone X con lo scopo di reperire il denaro necessario per ultimare la costosissima cupola di San Pietro in Roma. Per protestare contro questa pratica ,il monaco agostiniano Martin Lutero,affisse sulla porta della cattedrale di Wittemberg le 95 tesi ,che riguardavono ,oltre le indulgenze,in generale la dottrina del peccato e della penitenza. La discussione pubblica che ne segui' fu la colonna portante della riforma,e si inseri' in una gia' presente domanda di cambiamento ,che abbracciava l'intera Europa. Inizialmente la chiesa reagi' moderatamente alle tesi di Lutero,ma nel 1521 arrivo' la bolla ,che Lutero brucio' pubblicamente in piazza ;ne segui' immediatamente la scomunica. Lutero fu dilaniato da un conflitto interiore : la sua dottrina infatti prevede che l'umanita' e' di per se corrotta ,quindi dannata,tuttavia
"a chi fa quanto sta in lui, Dio non nega la grazia".
Il vero problema e' stabilire se si e' fatto o meno quanto sta in se. Da qui' una logorante ricerca interiore,risolata solo dal fatto che solo Dio puo' concedere la grazia ,essendo l'uomo incapace di ottenerla con i suoi sforzi. E' la stessa fede ,dunque ,che premia l'uomo,una volta che questo si e' affidato a Dio. Dal travaglio teologico e mistico di Lutero,vi fu condensata la dottrina adatta ad essere trasmessa al popolo : il primo punto fu la ribellione al clero ricco e corrotto ,quindi il ritorno alla purezza evangelica. Tali idee furono approvate anche dai governanti europei, che come quegli inglesi,oltre al lato religiosi ,vedevano la possibilita' di interrompere le inique tasse pagate al clero. Il popolo invece,da un ritorno alla pratica degli ideali evangelici,ambiva ad una piu' equa distribuzione del benessere.
Piu' giovane di Lutero, Giovanni Calvino (1509-1564),e' forse la piu' rilevante figura del protestantesimo. Calvino non proviene dal mondo della chiesa ma,essendo figlio di una nobile famiglia francese,dagli studi di diritto e dalla cultura umanistica.A causa della sua simpatia per Erasmo,dovette fuggire dalle persecuzioni di Francesco I. Nel suo esilio,si trova a passare in Svizzera ,che si era convertita alla riforma. Calvino fara' di Ginevra la capitale morale del protestantesimo. Calvino sposa la dottrina luterana della predestinazione ,che se a prima lettura puo' indurre l'uomo ad uno stato di abbandono, essendo l'uomo incapace di salvarsi,dopo una attenta analisi emerge che l'uomo per meritare il favore divino ,deve fare quanto in suo potere per essere degno della grazia di Dio. Questo anche con la propria attivita' , con opere non solo religiose,ma anche economiche ,mondane e lavorative. Cosi' l'iniziale pessimismo diventa ottimismo,e spinge l'uomo a impegnarsi al massimo ,giacche' anche il successo sulla terra (anche negli affari e sul lavoro) ,e' un segno della grazia divina. Per la sua praticita' ,la dottrina di Calvino si diffose cosi' in gran parte dell'Europa.
CONTRORIFORMA CATTOLICA :
La controriforma cattolica : il tribunale dell'inquisizione, la censura e i gesuiti
1)E un rinascimento interno(si cerca di correggere il
lato malato della chiesa).
2)repressione alle nuove religioni.
1545 : concilio di Trento condanna delle tesi di Calvino e Lutero .
Tribunale dell'inquisizione : viene compilata una lista di libri proibiti,tra i quali le opere di Machiavelli.
Per le nuove opere si rese necessaria la censura preventiva e l'autorizzazione della curia.Vittime illustri furono Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Galilei e tanti altri.
Tuttavia la risposta della chiesa di Roma al protestantesimo non fu solo il desiderio di rispondere alla riforma e riappropriarsi del potere, ma ci fu anche una componente di risoluzione dei problemi ,una corrente di pensiero interna alla chiesa che rivendicava i valori dell'unita' e della disciplina,della vita comunitaria e della tradizione,che erano tipici della chiesa di Roma.
La principale milizia nei confronti del protestantesimo fu fondata da Sant'ignazio di Loyola e fu detta compagnia di Gesu',ed i suoi seguaci vennero' detti gesuiti. I gesuiti riuscirono a contrattaccare il protestantesimo in molti paesi,e la loro piu' grande impresa fu la riconversione della Polonia al cattolicesimo. Inoltre i gesuiti si distinsero nel tentativo di convertire le popolazioni locali in India e in Cina ,aderendo agli usi e costumi locali.
cronologia :riassunto della riforma protestante
Il protestantesimo inizio' come un movimento per riformare la chiesa occidentale nel sedicesimo secolo,per rendere piu' sobrie le chiese riformate, staccandole dalla chiesa centrale di Roma.Lo scopo dichiarato dei primi riformatori era di ripristinare la fede cristiana in modo da riportarla alle sue origini,cambiandone gli aspetti piu' controversi ed allo stesso tempo conservando e valorizzando gli aspetti positivi della chiesa romana.
La riforma si sviluppo' attraverso varie correnti di pensiero e per mezzo di tantissimi personaggi,ma quattro furono le correnti ed i protagonisti principali :
la corrente luterana (conosciuta nelal europa occidentale come evangelica) , la corrente calvinista ,l'anabattista e la anglicana.
Nonostante le considerevoli differenze tra loro per quanto riguarda la dottrina e al pratica,esse erano concordi nel rifiutare l'autorita' del papa a scapito dell'autorita' della bibbia e dell'importanza della fede individuale.Il termine protestantesimo fu dato al movimento dopo una assemblea imperiale del 1529 ,al quale la maggioranza cattolica romana ritiro' la tolleranza data inizialmente (tre anni prima) ai luterani.
Segui' una protesta attuata da 14 principi e governanti di quattordici citta della Germania ,e fu cosi' che i luterani vennero chiamati protestanti. Col passare degli anni il termine protestanti fu usato per definire tutte le chiese cristiane che rinnegarono l'autorita' del papa a Roma. Oggi i protestanti sono circa mezzo miliardo,coprendo un quarto dei cristiani di tutto il mondo. Il protestantesimo e' oggi la prima religione nel nord'America , nord Europa ed Australia,mentre il cattolicesimo e' ancora la prima religione in Italia ed in tutti i paesi in via di sviluppo.
i primi riformatori
All'inizio del dodicesimo secolo ,i valdesi ,seguaci del mercante peter Waldo di Lione (1140-1217),in francia,praticava quella che riteneva essere la semplice e non corrotta cristianita' dei primi cristiani del primo secolo. Il movimento,concentrato in Francia ed in Italia,sopravvisse alle violente persecuzioni da parte della chiesa romana,per poi confluire in seguito nel calvinismoNel 1380 i lollard ,inspirati in Inghilterra dagli insegnamenti del teologo John Wycliffe. Wycliffe negava l'autorita' dei preti moralmente corrotti,e rifiutandone in parte gli insegnamenti tradizionali ,non sempre basati sulla fede biblica. Anche quasta corrente fu sottoposta ad atroci persecuzioni, ma alla fine sopravvisse,confluendo nella riforma inglese. Gli insegnamenti di Wycliffe influenzarono fortemente il riformatore boemo John Huss ,che riformo' la chiesa boema ed ottenne l'indipendenza dopo il suo stesso martirio ,nel 1415. Molti suoi seguaci si convertirono al luteranesimo nel sedicesimo secolo.
Nel sedicesimo secolo,il terreno era pronto e le condizioni favorevoli per il successo di Martin Lutero e degli altri riformatori,e per il compimento dell'opera iniziata dai suoi predecessori. Le basi su cui poggiava la riforma furono la decadenza del sacro romano impero e del papa (sia economica che politica che morale) ,le minacce dei turchi , l'invenzione della stampa (che rendeva possibile la propagazione delle idee dei riformatori). Queste condizioni furono terreno fertile per la maturazione dei semi piantati dai precursori della riforma ,a cui contribuirono anche le idee nazionaliste allora nascenti , alimentate dal risentimento delle popolazioni (soprattutto nord-europee) per le sempre piu' intollerabili ingiustizie e soprusi subito dall'autorita' centrale di roma. L'evento che piu' di ogni altro simboleggia l'inizio della riforma e' la pubblicazione delle novantacinque tesi di martin lutero,che attaccavano il commercio dilagante di indulgenze ,usate per finanziare la costruzione della Basilica di San Pietro a Roma. Lutero era un monaco agostiniano e professore di teologia all'universita' di Wittenberg,e non vedeva sufficienti ,per salvare la sua anima, gli insegnamenti classici della dottrina cattolica,che invece trovava nella dottrina della salvezza tramite grazia divina ,ottenuta per mezzo della fede, oscurata dal cattolici per mezzo della dottrina delle opere,sfociata peraltro nella degenerazione della vendita dele indulgenze. Lo scopo iniziale di Lutero era di riformare la chiesa dal suo interno; la chiesa tuttavia non accettava le idee di Lutero , ed anzi chiese espressamente di abiurarle,e dopo avere ricevuto un rifiuto in tal senso fu scomunicato.lutero era protetto dal saggio duca Federico di Sassonia (1463-1525), e scrisse una serie di opere che si diffusero in Germania prima,in Scandinavia e nel resto dell'Europa dopo.
zwingli
Nel giro di pochi anni dalla ribellione di lutero ,si diffuse in svizzera una ribellione indipendente ed ancor piu' radicale. Ne fu protagonista la citta' di Zurigo ,grazie al pastore Huldreich Zwingli ,che riteneva che solo quello che era espressamente citato nelle scritture doveva essere messo in pratica. Il luteranesimo aveva conservato molti elementi della liturgia medioevale ,ma Huldreich Zwingli riporto' la funzione religiosa alla sua essenza,un semplice servizio ,ed in contrapposizione alla chiesa romana ed al luteranesimo,interpretava l'eucarestia come una cerimonia puramente simbolica. La riforma di Zwingli fu pacificamente adottata,attraverso i voti del concilio della citta' di Zurigo,e presto si diffuse nelle nelle altre citt‡ svizzere.Giovanni Calvino
il principale riformatore della generazione successiva Huldreich Zwingli fu Giovanni Calvino, un teologo francese che si stabili' a ginevra nel 1536. La riforma di Calvino non era cosi' radicale come quella di Huldreich Zwingli,me fu accompagnata da un severo regime che coinvolgeva stato e chiesa. Calvino scrisse la prima esposizione sistematica dela teologia protestante, mettendo a punto un governo domecratico che aveva come suo centro la chiesa presbiteriana, e fondando delle istituzioni educative ,in cui si formarono uomini come John Knox,che introdussero il calvinismo in Scozia. Il calvinismo si diffuse anche in Francia ed in Olanda,dove rinforzo' le idee preesistente di indipendenza dalla cattolica Spagna.Enrico VIII di Inghilterra
La riforma protestante in Inghilterra si ebbe con Enrico Ottavo che assunse (nel 1534) l'autorita' ecclesiastica (soppiantando il papa) ,unitamente alla corona di Inghilterra. Sebbene il motivo formale per questo atto fu quello di annullare il matrimonio con Caterina d'Aragona , re Enrico agi' sotto l'impulso di una nazione stanca di pagare tributi a Roma ,e soprattutto sotto la spinta culturale di rinnovamento proveniente dalle universita'. Il protestantesimo di Enrico era comunque rigido,imponeva leggi severe e conservava ancora molti aspetti del cattolicesimo medievale. Sotto re edoardo sesto e sotto la regina Elisabetta prima ,comunque,la chiesa anglicana si sviluppo' ulteriormente,pur mantenendo ancora molte forme del cattolicesimo romano, alle quali si opponevano dei protestanti influenzati da Calvino,conosciuti come puritani.Oltre ai luterani,ai calvinisti ed agli anglicani,erano emersi un enorme numero di gruppi protestanti radicali,che ritenevano che il cambiamento avvenuto era solo parziale,ed ancora lontano da una applicazione rigorosa del precetti bibblici dei primi cristiani. Questi gruppi attaccavano i gruppi protestanti con la stessa veemenza con cui attaccavano la chiesa di Roma. Alcune frange estreme di questi gruppi guidarono delle ribellioni politiche o invasero chiese,distruggendo vetri,finestre,statue ed organi. Altri rinunciarono all'uso della forza. La maggior parte di loro era contraria alla commistione da chiesa e stato.la piu' importante di queste sette era quella degli anabattisti,concentrata in Germania ed in Olanda. Un'altra setta discendente dagli anabattisti ,conosciuta come menoiti ed originata in Olanda ed in Svizzera,era composta da pacifisti che provarono a formare comunita' cooperanti tra loro ,basate sui principi del nuovo testamento . Molte di queste piccole e radicali sette furono sottoposte a persecuzione,che sfuggirono arrivando in America,e li confluendo nel puritanesimo. Nel new england si stabilirono i congregazionalisti ed i battisti,nelle colonie centrali si stabilirono una varieta' di sette,in particolare luterani ,menoniti ed anabattisti. Nel colonie del sud invece fu stabilita la chiesa di Inghilterra. La storia del primo protestantesimo fa contrassegnata da uno stato di guerra nel quale i motivi politici furono intrecciati con i motivi religiosi. In germania ,le guerre di religione del sedicesimo secolo e la guerra dei trent'anni, nel diciasettesimo secolo ancora pi˘ amare e devastanti. In Francia i calvinisti combatterono una guerra civile con i cattolici romani,che culmino' nel massacro del giorno di San Bartolomeo, nel 1572,nel quale molti leader calvinisti furono uccisi. Ai calvinisti fu garantita la tolleranza dell'editto di Nantes ,nel 1598,ma la maggior parte di loro fu costretta ad emigrare quando fu revocata da luigi quattordicesimo nel 1685. In Inghilterra ,la guerra civile tra parlamento e monarchia ,corrispondeva in larga misura alla divisione tra puritani ed anglicani.dopo la pace di Westphalia(1648),la riforma protestante entro' in un periodo di consolidamento.
diciasettesimo e diciottesimo secolo : pietismo e razionalismo e unitarismo e metodismo
Dal 1670 in germania si sviluppo un movimento chiamato pietismo,che si contrapponeva all'intellettualismo deli ortodossi.sotto la leadership del pastore tedesco Philipp Jakob Spener, la gente inizio' ad incontrarsi in piccoli gruppi in case private per studiare la bibbia e pregare. Il pietismo diffondeva una conversione individuale e semplice,pieta' attiva piuttosto della accettazione di dogmi teologici. Si diffuse in Germania, Scandinavia ed America.L'influenza di pensieri scientifici e dell'illuminismo nella teologia protestante fu riflessa nel razionalismo,una tendenza che apparve nel tardo diciasettesimo secolo e nel diciottesimo secolo. Fu anticipata da parecchi movimenti , tra cui il piu' importante e' quello degli arminiani,che negava la dottrina calvinista e la predestinazione incondizionata. Il razionalismo introdusse uno spirito critico nella teologia ,facendo si che le credenze tradizionali furono vagliate alla luce della scienza e della ragione.
Un'altra forma di razionalismo protestante che divenne influente nel diciottesimo secolo fu l'unitarianismo,che ebbe origine nel sedicesimo secolo nel continente ,dove era chiamato socinianismo,dal nome del suo fondatore, l'italiano Fausto Socinus. Dopo l'atto di tolleranza del 1689,l'unitarianismo fu apertamente professato in Inghilterra,e durante il diciottesimo secolo inizio a guadagnare aderenti anche nel New England. Gli unitarianisti negavano la dottrina della trinita' e la divinita' di Gesu' Cristo, mettendone invece inevidenza l'esempio etico e gli insegnamenti.
Una evoluzione delle tendenze intellettuali del protestantesimo che aveva aderito al pietismo continuava nel diciottesimo secolo con la nascita di parecchi movimenti che facevano un appello diretto alla esperienza religiosa emozionale. In inghilterra,si concretizzo' nel metodismo,fondato da John and Charles Wesley,influenzati sia dal pietismo che dall'arminianismo. Sottolineando la la conversione e la preoccupazione per il povero,predicavano all'aperto alle persone che incontravano per tutta la Gran Bretagna,portando fervore religioso soprattutto tra le classe lavoratrici,alienate dal prevalente formalismo e razionalismo della chiesa di Inghilterra. Il movimento era disapprovato dalla chiesa di inghilterra, ed alla fine se ne separo'.
nelle colonie americane ,l'evangelista inglese George Whitefield ed altri ministi di culto itineranti ,destavano un nuovo fervore religioso .
il diciannovesimo secolo : Schleiermacher - revivalismo
Durante il diciannovesimo secolo il protestantesimo divenne un movimento mondiale ,frutto della intensa attivita' missionaria dei secoli a precedere. Allo stesso tempo divenne sempre sempre piu' vario,la somma di sempre piu' numerose sette . Il piu' importante protestante del secolo e' il tedesco Friedrich Schleiermacher,che percepiva la religione come un sentimento intuitivo di dipendenza dall'infinito,o dio, che lui credeva essere una esperienza una esperienza universale di umanita' . Questa enfasi sull'esperienza religiosa piuttosto che sui dogmi fa presa dalla scuola teologica di liberismo . I teologi liberisti provavano a riconciliare la religione con la scienza e la societa' moderna,e fecero uso di nuovi strumenti di scolarizzazione critica della bibbia,in uno sforzo di distinguere il Gesu' storico ed i suoi insegnamenti da quelli che essi ritenevano dei dogmatici e mitologici abbellimenti.Erano presenti anche correnti conservative,come il movimento di Oxford,nella chiesa di Inghilterra,che affermava fortemente la tradizione cattolica e apostolica della chiesa. Sebbene alcuni dei suoi leader ,come John Henry Newman,alla fine entrarono nella chiesa cattolica romana,gli anglo-cattolici ,come gli aderenti al movimento di Oxford ,continuavano ad esercitare una importante influenza nella chiesa anglicana.
Il revaivalismo fu importante nel mondo protestante,specialmente negli Stati Uniti, sotto l'ispirazione predicatori come Dwight L. Moody ,cui si ispirarono molte sette come gli avventisti e le chiese della santita'.
I protestanti giocarono un ruolo chiave in molte riforme e movimenti umanitari durante tutto l'arco del secolo. In inghilterra gli evangelici protestanti condussero' battaglie contro la schiavitu' nelle colonie inglesi . Negli Stati Uniti i protestanti evangelisti aderirono a campagne contro la schiavitu' e contro la prostituzione ed altri disordini sociali. Rispondendo ai problemi della rivoluzione industriale ,altri movimenti come il socialismo cristiano ed il gospel sociale, provarono ad utilizzare iprincipi cristiani per apportare miglioramenti sociali.
il ventesimo secolo : fondamentalismo - evangelisti - movimento ecumenico
Il ventesimo secolo ha prodotto due reazioni verso il liberismo teologico. Una era il fondamentalismo,un movimento americano che era radicato nel revivalismo ed insisteva sulla infallibilita' della bibbia,l'altro era crisi teologica ,o neoortodossia, che si sviluppava in risposta della sofferenza causata dalla prima guerra mondiale ,particolarmente in sintonia conla dottrina del teologo svizzero Karl Barth. Barth riaffermava la natura peccaminosa dell'umanita', l'assoluta trascendenza di Dio,ed una essenziale dipendenza umana da Dio,dottrine che erano state centrali nella riforma pretestante. Diversamente dai fondamentalisti ,comunque, Barth accettava i risultati del moderno insegnamento della bibbia. Dopo la seconda guerra mondiale ,l'evangelismo ,una piu' moderata forma di fondamentalismo,divenne una delle maggiori forze del protestantesimo . Gli evangelisti trattavano anche temi politici ,partecipando anche a campagne contro la guerra e per i diritti civili in America,guidati da Martin Luther King jr. Un'altro importante movimento fu quello ecumenico,che portava l'incorporazione di molti movimenti protestanti in tutto il mondo ,arrivando al concilio mondiale delle chiese del 1948 . I protestanti entrarono in dialogo con la chiesa cattolica romana,oltre che con le fedi non cristiane.La maggioranza delle chiese protestanti conservava la dottrina centrale della chiesa romana e delle tradizioni ortodosse,come ad esempio la trinita' , la morte e la resurrezione di Cristo, l'autorita' della bibbia ,il sacramento del battesimo ,l'eucarestia. Certe dottrine e pratiche , comunque,distinguono la tradizione protestante dalle due piu' vecchie tradizioni cristiane:
Lutero credeva che la salvezza non dipendeva dagli sforzi umani o dal merito ,ma solo dalla grazia concessa da Dio,che e' accettata nella fede. Le opere buone non sono disdegnate ma sono il risultato della grazia di Dio che si manifesta nella vita del credente. Questa dottrina della predestinazione, della grazia attraverso la fede ,e' il principale pilastro delle chiese prptestanti. Lutero ed altri riformisti credevano che il cattolicesimo mettesse troppa enfasi nel bisogno dei fedeli di guadagnare dei meriti da Dio attraverso le opere buone,i pellegrinaggi e ,per un certo periodo,attraverso la vendita delle indulgenze. Ai protestanti questi sembravano dei sacrifici non necessari,che peraltro lasciavano in dubbio i fedeli,necessariamente peccatori,sulla loro salvezza. I protestanti invece intendevano evidenziare la grazia di Dio,che toglieva i peccati attraverso l'attivita' di Cristo.
Un'altra profonda differenza tra cattolici e protestanti e' l'affermare l'autorita' della Bibbia , che e' considerata la sola fonte di insegnamento,respingendo la posizione cattolica che vede nel papa la massima autorita' morale e della fede. A loro volta i protestanti sono divisi tra coloro che interpretano in maniera dogmatica ed 'alla lettera' il contenuto della bibbia,e tra coloro che invece leggono in maniera critica la bibbia,consapevoli che alcuni passaggi hanno solo un valore simbolico ed allegorico ,e possono contenere cose non realmente accadute storicamente e geograficamente. Inoltre ci sono una parte di protestanti che professano l'individualita' nel decidere ed interpretare le questioni bibbliche,mentre altri lasciano alle chiese la sintesi delle linee guida ed interpretative dei testi sacri. tutte le tradizioni protestanti,inoltre, hanno ridotto a due il numero dei sacramenti (il battesimo e l'eucarestia).