modi di dire latini usati oggi
chi vivrà vedràet qui vivunt, videbis
homines voluptatibus transformantur:
gli uomini sono trasformati dai piaceri
ignavis precibus Fortuna repugnat:
la fortuna respinge le preghiere dei codardi
(Ovidio)
interdum vulgus rectum videt, est ubi peccat:
a volte la gente comune vede cosa e' giusto,altre volte erra
(Orazio)
oculi tanquam speculatores altissimum locum obtinent:
gli occhi, come sentinelle,occupano il piu' alto posto del corpo
(Cicerone)
oculis magis habenda fides quam auribus:
e' meglio credere ai nostro occhi piuttosto che alle nostre orecchie
oculus domini saginat equum:
l'occhio del padrone rende il cavallo grasso
ignavis semper feriÊ sunt:
per lo svogliato ogni giorno e' vacanza
leges mori serviunt:
le leggi sono serve delle abitudini
(Plauto)
leonem larva terres:
spaventi il leone con una maschera
latrante uno, latrat statim et alter canis:
quando un cane abbaia, anche un'altro cane inizia ad abbaiare
levius solet timere qui propius timet:
teme meno colui che teme cio' che e' piu' vicino a lui
Seneca
lex prospicit non respicit:
la legge Ë prospettiva,non retrospettiva
lex universa est quÊ jubet nasci et mori:
esiste una legge universale che ordina che noi nasceremo e moriremo
(publilio siro)
libera te metu mortis:
libera te stesso dalla paura della morte
(Seneca)
meminerunt omnia amantes:
gli amanti ricordano tutto
(Ovidio)
miserum est aliorum incumbere famÊ:
e' una cosa miserabile di appoggiarsi sulla la fama degli altri
(Giovenale)
invitat culpam qui peccatum prÊterit:
colui che tollera un peccato invita a commetterne un altro
(Publilio Siro)
ipse Jupiter, neque pluens omnibus placet, neque abstinens:
anche giove stesso non puo' accontentare tutti, sia che mondi pioggia o bel tempo
nihil amanti durum:
niente e' duro per colui che ama
nihil amori injuriam est:
non esiste male che l'amore non perdoner‡
nihil dictum quod non dictum prius:
niente puo' essere detto che non e' stato detto prima
nihil difficile amanti:
per chi ama niente e' difficile (Cicerone)
feliciter is sapit, qui periculo alieno sapit:
e' felicemente saggio chi e' saggi oal costo di un altro
(Plauto)
felis demulcta mitis:
il gatto accarezzato e' mite
foedum inceptu, foedum exitu:
sciocco all'inizio ,sciocco alll fine
fortem facit vicina libertas senem:
l'avvicinarsi della liberta' rende anche un vecchio uomo coraggioso
(Seneca)
grave senectus est hominibus pondus:
la vecchiaia e' un fardello dell'uomo
homines, quo plura habent, eo cupiunt ampliora:
piu' hanno ,piu' vogliono
(Giustiniano)
mobilis et varia est ferme natura malorum:
le sfortune generalmente sono di natura variabile e mutevole
(Giovenale)
nec tecum possum vivere, nec sine te:
non posso vivere con te ne sena di te
(Marziale)
hominum immortalis est infamia; etiam tum vivit, cum esse credas mortuam:
la disgrazia e' immortale, ed essa vive anche quando si pensa morta
(Plauto)
hominum sententia fallax:
le opinioni degli uomini sono fallaci
(Ovidio)
homo fervidus et diligens ad omnia paratur:
l'uomo che e' onesto e diligente e' preparato per tutte le cose
modo di dire in latino
exercitatio optimus est magister:la pratica e' il miglior insegnate
exercitato artem parat
(or, exercitatio artem parat):
la pratica da abilita'
exhÊreditare filium non potest pater, nisi:
il padre non puo' diseredare il figlio,mai
(Justinian - Giustiniano)
homo proponit, sed Deus disponit:
l'uomo propone,ma solo Dio dispone
omo solus aut Deus aut DÊmon:
l'uomo da solo e' sia un Dio che un demone
(Erasmo)
homo sum; humani nihil a me alienum puto:
sono un uomo,niente che sia relativo all'uomo io lo considero estraneo a me
(Terenzio)
homo vitÊ commodatus non donatus:
ad un uomo la vita e' prestata,non donata
(Publio Siro)
pessimum genus inimicorum, laudantes:
il peggior tipo di nemici : gli adulatori
(Tacito e Publilio Siro)
placeat homini quicquid (or quidquid) Deo placuit:
qualsiasi cosa sia piacere di Dio dovrebbe essere piacere dell'uomo (Seneca)
quam quisque novit artem, in hac se exerceat:
lasciate praticare agli uomini la professione che meglio conoscono (Cicerone)
quam veterrimus homini optimus est amicus:
il piu' vecchio amico di un uomo e' il suo migliore amico (Plauto)
qui bene imperat, paruerit aliquando necesse est:
colui che e' capace di comandare deve essere allo stesso tempo capace di obbedire (Cicerone)
qui fugiebat, rursus proeliabitur:
colui che fugge combattera'ì ancora
qui vicit non est victor nisi victus fatetur:
la vittoria non e' vera vittoria a meno che il vinta la ammetta (Ennio)
quidquid id est, timeo Danaos et dona ferentes:
qualsiasi cosa sia,io temo i greci anche quando con loro portano regali
(Virgilio)
quidquid multis peccatur inultum est:
il peccato che e' commesso da molti puo' passare impunito
(Lucano)
quidquid prÊcipies, esto brevis:
qualsiasi cosa insegni, sii conciso (Orazio)
quieta non movere:
non disturbare le cose che riposano
(lasciare dormire il can che dorme)
quod est violentum, non est durabile:
cio' che e' violento non e' duraturo
justitia virtutum regina: la giustizia e' la regina delle virtu'
labor est etiam ipsa voluptas:
anche lo stesso piacere e' fatica (Manilio)
labor improbus omnia vincit
(or, labor omnia vincit improbus): il grande lavoro supera tutto
lactuca innatat acri post vinum stomacho:
la lattuga dopo il vino galleggia sullo stomaco acre
lapis qui volvitur algam non generat:
una pietra che rotola non genera muschio
orare est laborare, laborare est orare:
pregare e' lavorare, lavorare e' pregare
orationis summa virtus est perspicuitas:
la piu' grande virtu' del discorso e' la chiarezza
(Quintiliano)
orator improbus leges subvertit:
un oratore moralmente corrotto sovverte la legge
ostendite modo bellum,
pacem habebitis:
hai bisogno solo di una dimostrazione della guerra per avere la pace (Livio)
otia dant vitia:
il tempo libero genera i vizi
palam mutire plebeio piaculum est:
per un uomo comune
mormorare quello
che pensa Ë un azzardo
par in parem imperium non habet:
un eguale non ha autorita' su un eguale
paratÊ lacrimÊ insidias non fletum indicant:
le lacrime pronte sono un segno di tradimento, non di dolore
(Publilio siro )
paucis carior fides quam pecunia fuit:
c'Ërano pochi che preferivano l'onore al denaro (Sallustio)
perjuria ridet amantum Juppiter:
giove ride delle promesse degli amanti